Neuroleptoanalgesia

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Abbozzo
Questa voce sull'argomento farmacologia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento farmacologia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

La neuroleptoanalgesia è una forma di sedazione con cui si può assicurare una buona analgesia, riducendo la vigilanza ed il contatto con l'ambiente circostante, ma non abolendo lo stato di coscienza.

Può essere utilizzata per piccoli interventi, come ad esempio in oculistica oppure durante procedure endoscopiche.

Prevede l'utilizzo di 2 classi di farmaci: un neurolettico (droperidolo) ed un oppiaceo (solitamente fentanyl). L'aggiunta del protossido d'azoto, somministrato a percentuali ipnotiche nell'inspirato, produrrà una completa perdita della coscienza; si parlerà allora di neuroleptoanestesia.

  Portale Medicina
  Portale Neuroscienze