Pleurotomarioidea

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Pleurotomarioidea
Perotrochus atlanticus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
PhylumMollusca
SubphylumConchifera
ClasseGastropoda
SottoclasseVetigastropoda
OrdinePleurotomariida
SuperfamigliaPleurotomarioidea Swainson, 1840
Sinonimi

Pleurotomariacea

Famiglie
vedi testo

Pleurotomarioidea Swainson, 1840 è una superfamiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Vetigastropoda.[1]

Descrizione

La superfamiglia Pleurotomarioidea include alcuni dei primi gasteropodi che compaiono nella documentazione fossile; i suoi membri sono conosciuti per la prima volta dall'alto Cambriano e persistono fino ai giorni nostri, fornendo così importanti informazioni sulla storia evolutiva della classe Gastropoda. I Pleurotomarioidea raggiunsero la maggiore diversità numerica e morfologica durante il Paleozoico e dominarono le faune globali dei gasteropodi marini di acque basse durante il Paleozoico e il Mesozoico. Una sola famiglia, i Pleurotomariidae, sopravvissero alla estinzione di massa del Cretaceo-Paleocene.[2]

Questi gasteropodi mostrano un accoppiamento di organi interni, come il Ctenidio bipennata, che è stato successivamente perso o ridotto nella maggior parte dei gruppi di gasteropodi moderni, per questa ragione essi sono generalmente considerati "primitivi".[3]

I pleurotomarioidi sono caratterizzati dalla presenza di una fascia a spirale nella conchiglia chiamata selenizona che si trova di solito vicino alla sua periferia. La selenizona viene generata quando la fenditura presente nel margine aperturale si chiude durante la crescita del guscio. Questa fessura è utilizzata per il flusso d'acqua esalante dalla cavità del mantello, con flussi inalanti situati su entrambi i lati.[3]

Tassonomia

La superfamiglia Pleurotomarioidea comprende 9 famiglie di cui otto estinte ed una sola tuttora esistente:[1]

  • Famiglia † Catantostomatidae Wenz, 1938
  • Famiglia † Kittlidiscidae Cox, 1960
  • Famiglia † Phymatopleuridae Batten, 1956
  • Famiglia Pleurotomariidae Swainson, 1840
  • Famiglia † Polytremariidae Wenz, 1938
  • Famiglia † Portlockiellidae Batten, 1956
  • Famiglia † Rhaphischismatidae Knight, 1956
  • Famiglia † Trochotomidae Cox, 1960
  • Famiglia † Zygitidae Cox, 1960

Note

  1. ^ a b (EN) Pleurotomarioidea, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 6 luglio 2020.
  2. ^ M.G. Harasewych, Pleurotomarioidean Gastropods, in Advances in Marine Biology, vol. 42, 2002, p. 237-242, DOI:10.1016/S0065-2881(02)42015-9. URL consultato il 25 luglio 2020.
  3. ^ a b Anna Lindström, John S. Peel, Repaired injuries and shell form in some Palaeozoic pleurotomarioid gastropods (PDF), in Acta Palaeontologica Polonica, vol. 50, n. 4, 2005, p. 697–704. URL consultato il 25 luglio 2020.

Bibliografia

  • (EN) Bouchet F., Rocroi J.-P., Hausdorf B., Kaim A., Kano Y., Nützel A., Parkhaev P., Schrödl M. and Strong E.E., Revised Classification, Nomenclator and Typification of Gastropod and Monoplacophoran Families, in Malacologia, 61(1-2), 2017, pp. 1-526, DOI:10.4002/040.061.0201.
  • Claus Hedegaard, Shell structures of the recent vetigastropoda, in Journal of Molluscan Studie, vol. 63, The Malacological Society of Londo, 1997, p. 369-377.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Pleurotomarioidea, su Fossilworks.org. Modifica su Wikidata
  • Foto di Pleurotomarioidea, su inaturalist.org.
  • Pleurotomarioidea, su eol.org, Encyclopedia of Life.
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